Con l' avanzare del terzo millennio, diventa sempre più urgente discutere degli argomenti che, nonostante la loro rilevanza, sono ancora poco chiari alla maggior parte delle persone, compresi i professionisti del settore medico. Tra questi argomenti, il Reiki a distanza spicca come pratica terapeutica di grande efficacia, ma poiché è ancora relativamente sconosciuto, suscita ancora dubbi e resistenze. In questo contesto, questo primo articolo del 2025 si propone di fornire una panoramica più approfondita del Reiki a distanza, spiegandone i principi e le prove a sostegno della sua efficacia. L'intento è quello di chiarire le principali questioni legate a questa pratica, ampliandone la comprensione e promuovendo una maggiore accettazione, sia da parte del grande pubblico che della comunità medica.
Il Reiki è una tecnica giapponese che favorisce il rilassamento e la riduzione dello stress, risvegliando la capacità di autoguarigione del corpo, e può essere applicata di persona o a distanza. Quest'ultima è una forma di terapia sempre più popolare che mira a promuovere la guarigione e il benessere attraverso il trasferimento di energia, indipendentemente dal tempo e dallo spazio. Sebbene molte persone abbiano ancora dei dubbi sull'efficacia di questa pratica, esistono diversi studi scientifici che ne dimostrano l'efficacia. Tra il 2023 e il 2024 sono stati pubblicati almeno sette nuovi studi scientifici sul Reiki a distanza, di cui parleremo in questo articolo. Ma prima spieghiamo alcuni concetti per facilitare la comprensione.
Cos'è il “campo energetico”?
Sappiamo che il corpo non è costituito solo da materia fisica, ma contiene anche un campo energetico che vibra a diverse frequenze. Questo corpo energetico comprende strati come il corpo eterico, emozionale, mentale e spirituale, ciascuno con un ruolo distinto nel mantenimento dell'equilibrio fisico ed emozionale. Il corpo energetico assorbe, elabora e distribuisce l'energia in tutto il corpo, influenzando la salute e il benessere generale. Partendo dalla consapevolezza che tutti gli esseri hanno un corpo energetico, l'energia di guarigione può essere inviata a distanza per riequilibrare il campo energetico di una persona o di un animale.
Studi recenti hanno esplorato l'efficacia del Reiki a distanza in vari contesti, tra cui la riduzione del dolore, la gestione della fatica e dello stress, suggerendo risultati promettenti, facendo sì che questa pratica ottenga un'attenzione crescente per il suo potenziale di alleviare vari sintomi fisici, emotivi e psicologici in una varietà di condizioni di salute.
Ma come funziona?
È molto più semplice di quanto sembri... Se dubitate che l'energia possa essere trasmessa a distanza, vi siete mai chiesti come le onde elettromagnetiche e il Wi-Fi attraversino i confini? E il suono? Riuscite a vedere le onde sonore che si propagano nello spazio? L'energia non ha barriere... Inoltre, nelle sessioni di Reiki a distanza, gli operatori utilizzano simboli specifici, tra cui il “simbolo della guarigione a distanza”, per inviare l'energia di guarigione attraverso il tempo e lo spazio. Questo simbolo, centrale nella pratica, permette all'operatore di Reiki di lavorare al di là della vicinanza fisica e di connettersi con il campo energetico del ricevente. Invocando questi simboli, l'operatore può sbloccare il campo energetico del ricevente, trattando gli squilibri che possono manifestarsi come sintomi emotivi o fisici. Il Reiki a distanza si basa sul principio che tutti gli esseri sono interconnessi all'interno di un universo più grande e l'energia di guarigione può trascendere il tempo e lo spazio per influenzare il benessere e la salute di persone e animali.
L'impatto del Reiki a distanza su salute e benessere
Ricerche recenti hanno esplorato i benefici del Reiki a distanza per gli individui che affrontano diverse sfide di salute, tra cui malattie croniche, dolore, stress e ansia. Uno studio condotto nel 2015 in un ospedale in Turchia ha analizzato l'effetto del Reiki a distanza sui pazienti oncologici, confrontando le esperienze di un gruppo di controllo che ha ricevuto cure standard con un gruppo di intervento che ha ricevuto cinque sessioni di Reiki a distanza di 30 minuti. I risultati hanno indicato una riduzione significativa del dolore, dello stress e della fatica per i pazienti del gruppo Reiki. Ciò è in linea con i risultati di studi precedenti, che suggeriscono che il Reiki può aiutare a gestire sintomi comuni come il dolore, l'ansia e la fatica, migliorando così la qualità di vita complessiva di questi pazienti.
Nel 2024, un altro studio condotto su 180 persone sane, anch'esso in Turchia, ha dimostrato che il Reiki a distanza ha migliorato il benessere generale e l'umore, riducendo la tristezza e migliorando la vitalità dei partecipanti. I partecipanti che hanno ricevuto quattro sessioni consecutive di 20 minuti di Reiki a distanza hanno mostrato miglioramenti statisticamente significativi nel loro benessere, misurato da varie scale che valutano l'umore e la vitalità. Questi risultati suggeriscono che il Reiki può avere un profondo impatto sulla salute emotiva e fisica, anche in individui senza condizioni mediche acute o croniche.
È anche stata condotta una revisione sistematica delle pratiche di guarigione a distanza, che non era specifica ma includeva il Reiki a distanza, per valutare la loro efficacia nel trattamento di condizioni mediche. La revisione ha incluso 23 studi con un totale di 2.774 partecipanti e i risultati hanno indicato che circa il 57% di questi studi ha mostrato effetti positivi statisticamente significativi per gli interventi di guarigione a distanza. Sebbene alcuni studi non abbiano mostrato effetti significativi, l'evidenza generale supporta i benefici delle terapie di guarigione a distanza come il Reiki. Questi risultati suggeriscono che i metodi di guarigione a distanza sono promettenti come complemento ai trattamenti medici tradizionali.
Uno studio britannico condotto nel 2023 ha valutato l'impatto del Reiki a distanza sugli operatori sanitari esposti a situazioni di stress. I partecipanti hanno prenotato 4 sessioni di Reiki a distanza di 20 minuti ciascuna, tenute in 4 giorni consecutivi, al di fuori dell'orario di lavoro. Prima e dopo le sessioni, i partecipanti hanno valutato i livelli di stress, ansia, dolore, benessere e qualità del sonno utilizzando scale numeriche. Lo studio ha incluso 79 operatori sanitari, 40 dei quali hanno completato la valutazione post-intervento. La maggior parte dei partecipanti era di sesso femminile, con un'età media di 43,9 anni. L'analisi dei dati ha mostrato una riduzione significativa dei livelli di stress, ansia e dolore, nonché un aumento del benessere e della qualità del sonno dei partecipanti. I risultati suggeriscono che il Reiki a distanza può migliorare vari aspetti della salute e del benessere dei professionisti in ambienti stressanti.
Infine, uno studio pubblicato nel 2022 ha analizzato l'uso del Reiki a distanza come modalità di guarigione durante la pandemia COVID-19. La ricerca ha misurato lo stress e l'ansia prima e dopo l'epidemiae i risultati hanno mostrato una riduzione significativa di entrambe le variabili. I partecipanti hanno riportato un'esperienza di trasformazione del loro benessere, suggerendo che il Reiki a distanza può fornire cambiamenti positivi e sostenibili nella salute mentale. Lo studio sottolinea l'importanza delle modalità di guarigione a distanza per promuovere il benessere, la cura di sé e la riflessione, soprattutto in tempi di crisi.
Applicazioni e benefici del Reiki a distanza
Allo stesso modo delle sessioni di Reiki in persona, le sessioni a distanza offrono una serie di benefici in diverse situazioni, come ad esempio:
Riduzione del dolore
Alleviare lo stress e l'ansia
Combatte la stanchezza
Migliora il sonno
Migliora il benessere fisico ed emotivo
Riduce l'infiammazione
Accelera il recupero dopo un intervento chirurgico
Accelerazione del recupero da lesioni, ferite e fratture
Cure palliative e supporto al fine vita
Importanza del Reiki a distanza in medicina veterinaria
Sebbene tutti questi studi siano stati condotti sull' essere umano, ciò può essere applicato anche alla medicina veterinaria. Recentemente ho condotto una ricerca, che dovrebbe essere pubblicata a breve, sull'impatto del Reiki a distanza sulla salute e sul benessere dei cani anziani, con risultati molto interessanti. Finora sembra essere la prima ricerca di questo tipo in campo veterinario e spero che altri studi di questo tipo vengano pubblicati nel futuro prossimo.
Nonostante la scarsità di studi di questo tipo in campo veterinario, sappiamo che, proprio come per gli esseri umani, il Reiki a distanza si è rivelato uno strumento efficace nella veterinaria, offrendo notevoli benefici agli animali. Il Reiki a distanza permette agli operatori Reiki di entrare in contatto con gli animali anche senza essere fisicamente presenti, il che è un vantaggio significativo, soprattutto quando gli animali si trovano in situazioni di ricovero, in clinica o in luoghi difficili da raggiungere, oltre a rendere gli animali più a loro agio, dato che molti di loro non si sentono a proprio agio con la presenza umana.
Applicando il Reiki a distanza, è possibile ridurre i livelli di ansia e di stress degli animali, facilitare il recupero post-chirurgico, migliorare il benessere generale e persino aiutare a gestire il dolore cronico, oltre a molti altri benefici. Inoltre, il Reiki può essere utile in situazioni di perdita o lutto, aiutando ad alleviare la sofferenza emotiva degli animali e dei loro tutori. La pratica del Reiki offre ai professionisti della salute veterinaria un approccio complementare per migliorare la qualità della vita dei loro pazienti e aiutarli a recuperare da malattie e lesioni, oltre a fornire un sostegno emotivo ai veterinari stessi nelle sfide che devono affrontare nella loro routine clinica.
Conclusioni:
Il Reiki a distanza rappresenta una promettente terapia complementare per migliorare la salute fisica, emotiva e mentale di persone e animali. Sia che venga utilizzato per ridurre il dolore, alleviare lo stress o migliorare il benessere generale, la capacità del Reiki di agire attraverso il tempo e lo spazio lo rende una modalità di trattamento molto efficace per chi cerca terapie olistiche e integrative. Anche se sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire il suo pieno potenziale, le prove attuali suggeriscono che il Reiki a distanza può svolgere un ruolo prezioso nellasalute olistica, soprattutto nella gestione dei sintomi legati alle malattie croniche e allo stress.
Reiferimenti:
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Astin, JA. The efficacy of "distant healing": a systematic review of randomized trials. Ann Intern Med. 2000 Jun 6;132(11):903-10.

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