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Immagine del redattoreM.V. Claudia Barbieri

Combattere la resistenza antimicrobica in medicina veterinaria: l'omeopatia può aiutare?

Gli antimicrobici sono sostanze terapeutiche utilizzate per trattare le infezioni causate da batteri, funghi e virus. Tuttavia, un uso eccessivo o inappropriato può portare alla resistenza microbica, cioè alla comparsa di microrganismi resistenti che non sono sensibili a determinati farmaci. La resistenza agli antimicrobici è una sfida crescente non solo in medicina ma anche in veterinaria, con ripercussioni significative sulla salute animale e umana e sull'ambiente.


Questo problema ha diverse cause, tra cui l'uso eccessivo di antibiotici negli allevamenti industriali, la prescrizione inappropriata o indiscriminata di antimicrobici da parte dei professionisti veterinari e la mancanza di regolamentazione nell'uso di antimicrobici negli animali da compagnia. Di conseguenza, stiamo assistendo a un allarmante aumento della prevalenza di organismi resistenti a più farmaci, rendendo il trattamento delle infezioni sempre più difficile e costoso.


Nel caso dei batteri, ad esempio, la resistenza si manifesta attraverso due meccanismi principali: una mutazione che altera il bersaglio del farmaco o l'acquisizione di DNA che codifica per la resistenza ai farmaci antimicrobici. In questo modo, i batteri sensibili muoiono, ma quelli che hanno acquisito la resistenza rimangono e, moltiplicandosi, trasferiscono i geni della resistenza a nuovi batteri, rendendo difficile il trattamento delle infezioni.


Esistono anche i famosi batteri multiresistenti (MDR), ovvero quelli che sono contemporaneamente resistenti a diversi tipi di antibiotici, rendendo il problema ancora più grave e diminuendo l'efficacia dei trattamenti convenzionali e, in alcuni casi, rendendoli del tutto inutili.


Di fronte a questo preoccupante scenario, l'omeopatia è emersa come una promettente alternativa in medicina veterinaria. L'omeopatia è una pratica medica basata sul principio di similitudine, in cui le sostanze che causano sintomi in individui sani vengono ultra-diluite e somministrate in dosi minime per trattare gli stessi sintomi in pazienti malati. In medicina veterinaria, l'omeopatia è stata utilizzata con successo nel trattamento e nella prevenzione di varie malattie, offrendo un'alternativa agli antimicrobici convenzionali.


Uno dei vantaggi dell'omeopatia è il suo approccio olistico e personalizzato al trattamento delle malattie. I farmaci omeopatici vengono scelti in base non solo ai sintomi fisici dell'animale, ma anche al suo stato emotivo e comportamentale. Ciò consente un trattamento personalizzato che ha lo scopo di rafforzare il sistema immunitario dell'animale e di ripristinare il suo equilibrio interno, rendendolo meno suscettibile alle infezioni.


Trattando gli animali con l'omeopatia, si riduce notevolmente la necessità di utilizzare antimicrobici. Oltre a sopprimere i sintomi della malattia con farmaci che agiscono direttamente sugli agenti patogeni, l'omeopatia stimola le difese naturali dell'organismo a combattere l'infezione. Questo non solo riduce al minimo lo sviluppo della resistenza agli antimicrobici, ma favorisce anche una guarigione più completa e prolungata.


Oltre a contribuire alla lotta contro la resistenza antimicrobica, l'omeopatia contribuisce alla salute degli animali e dell'ambiente anche in altri modi: riducendo la dipendenza dagli antimicrobici, migliora il benessere degli animali, evitando gli effetti collaterali e i danni associati all'uso eccessivo di antibiotici. Inoltre, l'omeopatia è una pratica sostenibile ed ecologicamente corretta, perché oltre a utilizzare materie prime naturali in modo sostenibile, non genera rifiuti come i farmaci convenzionali, riducendo l'impatto sull'ambiente.


Considerazioni finali:

La resistenza agli antimicrobici è un problema complesso e multi-causale che richiede un approccio integrato e collaborativo per essere affrontato con successo. Mentre le misure di controllo dell'uso degli antimicrobici e le pratiche di gestione appropriate sono essenziali per ridurre l'uso indiscriminato di antibiotici in medicina veterinaria, l'omeopatia offre un'alternativa valida ed efficace. Rafforzando il sistema immunitario degli animali e riducendo la necessità di antimicrobici, l'omeopatia svolge un ruolo importante nel preservare l'efficacia degli antibiotici e nel promuovere la salute degli animali e dell'ambiente. Pertanto, investire nella ricerca e nell'educazione all'uso responsabile degli antimicrobici e integrare l'omeopatia nella pratica veterinaria è essenziale per affrontare questa sfida globale e proteggere la salute degli animali e degli esseri umani.


Riferimenti:

  1. Cardoso, R.R. Guia de Uso Racional de Antimicrobianos para Cães e Gatos. Secretaria de Defesa Agropecuária. Brasília : MAPA/AECS, 2022.

  2. Weyermeyer, P. et al. Evidence-based veterinary / homeopathic treatment and its potential relevance in treating the problem of antibiotic resistance   Schweiz Arch Tierheilkd 2020, 162, 10, 597-615  doi: 10.17236/sat00273

  3. World Organization for Animal Health. Antimicrobial Resistance (Fact Sheet). 2015, disponível em www.oie.int



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